11 settembre 2001 – Attentato terroristico islamico alle Torri gemelle di New York.

Autunno 2001 – Come risposta simbolica all’attentato, in Vaticano si progetta la canonizzazione di papa Innocenzo XI (1676-1689), proclamato beato nel 1956 e figura storica della lotta della Chiesa contro l’Islam.

Marzo 2002 – Esce IMPRIMATUR, pubblicato da Mondadori. Il romanzo, documenti alla mano, mette in discussione le virtù morali di Innocenzo XI. Il libro entra al 4° posto della classifica del Corriere della Sera.

Maggio 2002 – IMPRIMATUR è esaurito. Mondadori lo ristampa però con 3 settimane di ritardo, lasciando sguarnite le librerie. Il libro esce dalle classifiche. Intanto il “Giornale” (proprietà Berlusconi) attacca duramente gli autori. Anche le edizioni successive arrivano con forte ritardo. Il libro infine non verrà più ristampato.

Settembre 2002 – Il parroco di Castelgandolfo, don Giorgio Marchiori, amico degli autori di IMPRIMATUR e citato indirettamente nel romanzo, ritenuto a torto tra gli ispiratori del romanzo, viene improvvisamente trasferito dai suoi superiori in Romania. Non ha mai esercitato il suo ministero all’estero e non conosce una parola di rumeno.

Marzo 2003 – La Mondadori presenta agli autori i rendiconti delle vendite di IMPRIMATUR: Monaldi & Sorti protestano per le troppe anomalie nelle cifre e pretendono, minacciando una vertenza legale, la rescissione del contratto. La Mondadori accetta immediatamente. Da allora in Italia il libro è introvabile.

Aprile 2003 – La canonizzazione di Innocenzo XI, il papa messo in discussione da IMPRIMATUR, non ha luogo. Al suo posto viene beatificato lo sconosciuto frate cappuccino Marco d’Aviano, fedele factotum di Innocenzo XI. Di quest’ultimo, però, i giornali non fanno alcuna menzione.

Autunno 2003 – Sui siti IBS.it e BOL.it cominciano ad apparire commenti di lettori che discutono della strana scomparsa di IMPRIMATUR.

2002 / 2005 – IMPRIMATUR intanto viene tradotto in 20 lingue e 45 paesi, entrando regolarmente nelle classifiche dei bestseller. Solo in Italia continua ad essere impossibile trovarlo. Giornali e tv straniere dedicano numerosi reportage alla vicenda. In Italia invece tutti i giornali tacciono. IBS oscura la pagina che ospita i commenti dei lettori di IMPRIMATUR sul boicottaggio subito dal libro.

Primavera 2006 – BOL (proprietà Berlusconi, come la Mondadori e il “Giornale”) ospita il commento anonimo di un dipendente della Mondadori dove si smentisce che la casa editrice abbia boicottato il libro. Alcuni lettori inviano repliche alla redazione di BOL, ma non vengono pubblicate.

Agosto 2006 – L’editore olandese De Bezige Bij pubblica infine una nuova edizione italiana di IMPRIMATUR, vendibile in Italia (per scelta degli autori) solo tramite Internet e le librerie italiane all’estero.

Settembre 2006 – BOL, avuta notizia della nuova edizione italiana di Imprimatur, e soprattutto dell’esistenza di questo sito, si rassegna a pubblicare una nuova recensione positiva di Imprimatur. BOL continua però a non pubblicare le risposte di alcuni lettori alla recensione del dipendente Mondadori.

Ottobre 2006 – BOL, appena la vicenda di Imprimatur è circolata tra gli editori italiani e stranieri presenti alla Fiera del Libro di Francoforte, ha eliminato dal sito Internet la pagina delle recensioni a Imprimatur!